12 agosto 2021
“Il Covid19, purtroppo, ha modificato le abitudini sulla mobilità dei cittadini. Ora si deve innanzitutto ridare fiducia ai passeggeri, garantendo servizi di qualità e in , puntando sempre più a nuove soluzioni di mobilità”.
La regolazione economica dei trasporti darà un forte contributo a far ripartire il Paese, puntando verso una mobilità sempre più sostenibile, non solo ambientalmente ma anche socialmente ed economicamente.
Nel prossimo futuro i nuovi sistemi per muoversi, come “smart” e “sharing mobility”, micromobilità elettrica, multimodalità, digitalizzazione, e concetti quali “Mobilità come Servizio”, giocheranno un ruolo cruciale: noi dell’Autorità stiamo promuovendo questi nuovi sistemi, anche inserendo delle specifiche misure nel Trasporto Pubblico Locale, con forme di bigliettazione unica integrata e con l’avvio della regolazione delle piattaforme digitali. L’utente sarà sempre più al centro dell’attività ART, come evidenziato nella recente campagna radiotelevisiva dell’Autorità, sui diritti dei passeggeri. Abbiamo consolidato una «green policy» che ha già prodotto misure regolatorie importanti.
Dopo decenni di sbilanciamento delle gestioni autostradali spesso a favore dei concessionari, ART ha definito un unico sistema di pedaggio per tutte le concessioni, vecchie e nuove. Il nuovo sistema, basato sul tetto del «price cap», impone maggiore trasparenza ai gestori, promuove la concorrenza, stimola l’efficienza produttiva e determina quindi un contenimento dei costi per gli utenti, con criteri elaborati in totale indipendenza dagli interessi economici dei soggetti regolati.
Leggi l’intervista del Presidente ART Nicola Zaccheo
“Il Covid19, purtroppo, ha modificato le abitudini sulla mobilità dei cittadini. Ora si deve innanzitutto ridare fiducia ai passeggeri, garantendo servizi di qualità e in , puntando sempre più a nuove soluzioni di mobilità”.
La regolazione economica dei trasporti darà un forte contributo a far ripartire il Paese, puntando verso una mobilità sempre più sostenibile, non solo ambientalmente ma anche socialmente ed economicamente.
Nel prossimo futuro i nuovi sistemi per muoversi, come “smart” e “sharing mobility”, micromobilità elettrica, multimodalità, digitalizzazione, e concetti quali “Mobilità come Servizio”, giocheranno un ruolo cruciale: noi dell’Autorità stiamo promuovendo questi nuovi sistemi, anche inserendo delle specifiche misure nel Trasporto Pubblico Locale, con forme di bigliettazione unica integrata e con l’avvio della regolazione delle piattaforme digitali. L’utente sarà sempre più al centro dell’attività ART, come evidenziato nella recente campagna radiotelevisiva dell’Autorità, sui diritti dei passeggeri. Abbiamo consolidato una «green policy» che ha già prodotto misure regolatorie importanti.
Dopo decenni di sbilanciamento delle gestioni autostradali spesso a favore dei concessionari, ART ha definito un unico sistema di pedaggio per tutte le concessioni, vecchie e nuove. Il nuovo sistema, basato sul tetto del «price cap», impone maggiore trasparenza ai gestori, promuove la concorrenza, stimola l’efficienza produttiva e determina quindi un contenimento dei costi per gli utenti, con criteri elaborati in totale indipendenza dagli interessi economici dei soggetti regolati.
Leggi l’intervista del Presidente ART Nicola Zaccheo
Condividi